Hello world!

novembre 9, 2008

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SATISFICTION SU MENSTYLE

febbraio 25, 2008

Cid_image001_gif01c873f1 Dopo 3 anni lasciamo la piattaforma kataweb e trasferiamo Satisfiction su MenStyle, il nuovo portale Conde Nast che raggruppa Vanity Fair, Vogue, GQ, AD, Traveller. Su www.menstyle.it non solo ci sarà questo blog (l’archivio storico rimane qui ancora per qualche mese) ma anche una sezione di recensioni SODDISFATTI O RIMBORSATI SATISFICTION GQ con approfondimenti, prime pagine dei libri segnalati, interviste e video realizzati con gli scrittori. Un Satisfiction sempre più multimediale e ricco di opportunità. Vi aspetto da mercoledì su www.menstyle.it e da subito sul nuovo blog http://satisfiction.menstyle.it

SATISFICTION#234: CULT BOOK SU RAI 3

febbraio 19, 2008

Gian_paolo_serino_jpg In queste settimane sto registrando delle puntate di CULT BOOK, la trasmissione condatta da Stas Gawronski per Rai Educational di Giovanni Minoli (in onda ogni venerdì alle ore 23:40 su Rai Tre
e ogni lunedì e martedì sul canale satellitare Edu 2 canale 806 di Sky). Abbiamo cominciato con Craig Davidson e il suo “Fighter” (BD Edizioni), la seconda puntata dedicata, invece, a Gregory David Roberts con il suo “Shantaram” (Neri Pozza). Domani registriamo la terza con Jerry Stahl e il suo “Mezzanotte a vita” (Le conte editore). I libri, naturalmente, sono tutti “soddisfatti e rimborsati”. Per quanto riguarda questo blog non è ancora aperto ai commenti, anche se siete sempre tantissimi a visitarlo, ma ai primi di Marzo una bellissima sorpresa. Satisfiction si trasferisce su una nuova piattaforma e sono sicuro gradirete il passaggio.

SATISFICTION #233: PRESS…

febbraio 18, 2008

Cop_satisfiction_2 “Satisfiction: gli enfant terrible della critica letteraria”.

(Corriere della Sera)

“Inediti e recensioni d’autore con una grafica di spartana eleganza tra vecchio Manifesto e Alfabeta”.

(la Repubblica)

“Satisfiction: quando l’editoria dà soddisfazione”

(Il Giornale)

“Satisfiction: l’assalto letterario agli zombie culturali”.

(Libero)

“Satisfiction: la scommessa riuscita del primo free press culturale italiano”.

(QN)

“Tra le corazzate Potemkin della letteratura gli unici ad andare controcorrente sono quelli di Satisfiction" (Mariarosa Mancuso, Panorama)

"Attenzione a come leggete la parole perché basta una vocale e cambia tutto. Ma chi ha creato Satisfiction forse voleva proprio questo. Perché il piacere di leggere si mescola sempre con le storie che creano quel mondo parallelo che è la finzione. Satisfiction è l’ultima provocazione per risvegliare i lettori italiani dal loro torpore". (Maria Zuppello, Panorama)

“Una rivista per lettori soddisfatti o rimborsati: oltre alle recensioni scritte da critici delle principali testate nazionali, numerosi racconti e saggi inediti”.

(La Provincia di Como, Lecco, Sondrio, Varese)

“Quando la cultura non ha prezzo”

(Wuz.it )

“Da uno dei blog che per due anni è stato punto di riferimento della letteratura italiana  nasce Satisfiction: soddisfatti e rimborsati tra letture inedite d’eccellenza”.

(Marino Sinibaldi, Fahrenheit, RadioRaiTre)

“Tra le più coraggiose iniziative  della cultura italiana degli ultimi anni".

(Luca Bianchini, Colazione da Tiffany, RadioRai2)

“Soddisfatti o rimborsati: quando la cultura diventa coscienza critica”

(L’altrolato, RadioRaiDue)

"Inediti da non perdere e lettori soddisfatti e rimborsati: il sasso nello stagno della cultura italiana".

(Alessandra Tedesco, Radio24)

“Scrittori corsari all’assalto della vecchia critica”.

(Massimo Cotto ,Capitalist, Radio Capital)

“Quando la letteratura diventa cultura libera”.

SATISFICTION#233: STA ARRIVANDO SATISFICTION…

febbraio 8, 2008

Wuz_logo In home page di www.wuz.it anticipazione dell’inedito di Boris Vian sul nuovo numero di Satisfiction.

Nel week end altre anticipazioni sui quotidiani.

Utilità di una letteratura erotica

Un inedito di Boris Vian

Un testo inedito di Boris Vian in assoluta anteprima su Wuz, disponibile insieme a numerosi inediti di grandi scrittori del presente e del recente passato sul prossimo numero di Satisfiction, il primo free press culturale italiano in libreria dal 12 febbraio.

Cop_satisfiction_2 2008-02-07 14:08
EDITORIA:PRIMO FREE PRESS CULTURA,RIMBORSA LIBRI CONSIGLIATI
ROMA
(ANSA) – ROMA, 7 FEB – Dal 12 febbraio arriva in libreria il nuovo numero di Satisfiction, il primo free press culturale, la prima e unica rivista di critica letteraria che promette di rimborsare i libri consigliati in caso di mancato gradimento. Inediti, anticipazioni, visite ai lavori in corso degli scrittori, Satisfiction – si legge in una nota – è una rivista da leggere pagina per pagina ed è l’unica a prendersi fino in fondo le sue responsabilità. Per la prima volta nel mondo dei libri vale il principio: "Soddisfatti o rimborsati"! Una recensione letta su Satisfiction non ha convinto il lettore? Il libro consigliato lo ha deluso? La redazione e i suoi collaboratori sono talmente convinti di quanto propongono che sono pronti a rimborsare al lettore il prezzo di copertina del libro segnalato. Satisfiction, 56 pagine formato tabloid, sarà distribuita gratuitamente in libreria in 80mila copie. Ideazione e coordinamento sono di Gian Paolo Serino; la grafica è di Lorenzo Butti; direttore responsabile è Miriam Paola Agili. Edizioni Fastcomm Editoria Indipendente proprietaria dei marchi Eumeswil e Sottovoce. Collaborano al nuovo numero di Satisfiction scrittori e critici tra cui Massimo Carlotto, Alberto Casadei, Giovanni Choukhadarian, Francesca Mazzucato. Tra i racconti e i saggi inediti che verranno proposti, brani di Filippo Tommaso Marinetti, Valerio Magrelli, Carmelo Bene, Erri De Luca, James Sallis, Barry Lopez, Jesse Ball, Boris Vian, Andrea Kerbaker, Raul Montanari, Bruno Morchio, Filippo Tuena, Alessandro Zaccuri. Da ieri è on line il sito www.satisfiction.org: sul portale l’archivio di tutti gli inediti pubblicati ad oggi, sul numero zero e sul primo. (ANSA).

SATISFICTION#232: SATISFICTION, LA PRESENTAZIONE UFFICIALE

febbraio 7, 2008

SATISFICTION verrà presentata ufficialmente 
Cop_satisfiction_2
VENERDI’ 15 febbraio ore 18.30 a Milano, via Dogana 2  (Piazza Duomo)
Kay_rush Gianpaolo Ne parlerò con Kay Rush
Interverranno – da Roma, Torino, Bologna, Modena, Milano-  la maggior parte degli scrittori e critici che collaborano a Satisfiction.
Mi farebbe piacere con l’occasione potervi salutare personalmente
Gian Paolo Serino
E’ on line www.satisfiction.org con l’archivio del numero zero, presentato in 50 mila copie lo scorso maggio a Torino, e del numero 1 distribuito a novembre in 120 mila copie.
Gian Paolo Serino
Satisfiction
Redazione Milano
via Mercato 20
20121 Milano
Per anticipazioni e contatti stampa:
(nazionali) Valentina Ferrara valentina@goigest.com 
(milano)    Antonella Colombo  antonellacolombo@gmail.com 

SATISFICTION #230: LA REPUBBLICA: DIFENDIAMO LA FIERA DI TORINO. APPELLO WEB DEGLI SCRITTORI.

febbraio 6, 2008

di LOREDANA LIPPERINI

ROMA – Nasce da un passaparola fra scrittori che agiscono in rete, l’appello in sostegno della Fiera del Libro di Torino, diffuso a seguito delle polemiche sulla scelta di Israele paese ospite del 2008. Nell’appello, che si definisce "apartitico, e politico solo nell’accezione più alta e radicale del termine", si esprime "solidarietà senza riserve" nei confronti degli organizzatori della manifestazione torinese.

L’idea di fondo, si legge, è "che le opinioni critiche, che chiunque fra noi è libero di avere nei confronti di aspetti specifici della politica dell’attuale governo israeliano, possono tranquillamente – diremmo perfino banalmente! – coesistere con il più grande affetto e riconoscimento per la cultura ebraica e le sue manifestazioni letterarie dentro e fuori Israele. Queste manifestazioni sono da sempre così strettamente intrecciate con la cultura occidentale nel suo insieme, e rappresentano una voce talmente indistinguibile da quella di tutti noi, che qualsiasi aggressione nei loro confronti va considerata un atto di cieco e ottuso autolesionismo".

Firmano, fra gli altri, gli scrittori Raul Montanari, Gianni Biondillo, Sandrone Dazieri, Girolamo De Michele, Luca Doninelli, Marcello Fois, Giuseppe Genna, Helena Janeczek, Franz Krauspenhaar, Nicola Lagioia, Antonio Moresco, Chiara Palazzolo, Laura Pugno, Tiziano Scarpa, Beppe Sebaste. Ma anche molti giornalisti.

Pubblicato questa mattina, contemporaneamente, su tre blog letterari, l’appello è aperto a nuove adesioni. Ma anche ai dissensi. Nei commenti a Nazione Indiana, per esempio, interviene la scrittrice Simona Baldanzi sottolineando come, a Torino, sia stato invitato "lo stato di Israele con tutto ciò che significa e non gli scrittori israeliani: non si tratta di togliere la libertà di parola alla cultura ebraica, ma bisognerebbe togliere la visibilità al potere dello stato di Israele".

Altri, come l’autore del blog Stamparassegnata, invitano all’approfondimento e sottolineano: "Gli stessi scrittori israeliani, ben più aperti e disponibili al dialogo di molti filoisraeliani nostrani, da Grossman a Yehoshua non fanno altro che parlare di questo. Non si può celebrare la nascita di Israele, perché questo avviene a Torino, senza parlare della non nascita della Palestina".

Di contro, interviene lo scrittore Beppe Sebaste, rilevando come, nella vicenda, entri anche, e ancora, il pregiudizio antisemita: "Penso con estrema amarezza che l’antisemitismo sia cresciuto con gli stessi luoghi comuni di sempre all’interno della sinistra. e mi amareggia sconfinatamene".

Discussione, come si vede, apertissima.

I blog che hanno pubblicato l’appello
www. ilprimoamore.com
www.lipperatura.it
www.nazioneindiana.com

SATISFICTION #230: FIERA DEL LIBRO DI TORINO

febbraio 6, 2008

Salone del libro: per Israele si mobilitano i blog letterari

di Redazione (redazione@vita.it)

05/02/2008

Solidarietà verso gli organizzatori della Fiera del libro di Torino, attaccati per  aver scelto Israele come paese ospite dell’edizione 2008

di Raul Montanari

Con questa firma esprimiamo una solidarietà senza riserve nei confronti degli organizzatori della Fiera del libro di Torino, nel momento in cui questo evento di prima grandezza della vita letteraria nazionale viene attaccato per aver scelto Israele come paese ospite dell’edizione 2008.

L’appello a cui aderiamo s’intende apartitico, e politico solo nell’accezione più alta e radicale del termine. Non intende affatto definire uno schieramento, se non alla luce di poche idee semplici e profondamente vissute.

In particolare, l’idea che le opinioni critiche, che chiunque fra noi è libero di avere nei confronti di aspetti specifici della politica dell’attuale amministrazione israeliana, possono tranquillamente, diremmo perfino banalmente!, coesistere con il più grande affetto e riconoscimento per la cultura ebraica e le sue manifestazioni letterarie dentro e fuori Israele. Queste manifestazioni sono da sempre così strettamente intrecciate con la cultura occidentale nel suo insieme, rappresentano una voce talmente indistinguibile da quella di tutti noi, che qualsiasi aggressione nei loro confronti va considerata un atto di cieco e ottuso autolesionismo.

Le prime firme appartengono ai responsabili dei siti a cui ho fatto la proposta

Aderenti:

Daria Bignardi
Gianni Biondillo
Loredana Lipperini
Tiziano Scarpa
Gian Paolo Serino
Luca Sofri

SATISFICTION #232: ARRIVA NELLE LIBRERIE SATISFICTION

febbraio 5, 2008

Dal 12 febbraio 2008 nelle librerie

SATISFICTION, IL PRIMO FREE PRESS CULTURALE

con le recensioni “soddisfatti o rimborsati”

racconti e saggi inediti di

Filippo Tommaso Marinetti, Valerio Magrelli, Carmelo Bene, Erri De Luca,

James Sallis, Barry Lopez, Jesse Ball, Boris Vian, Andrea Kerbaker,

Raul Montanari, Bruno Morchio, Filippo Tuena, Alessandro Zaccuri, Paolo Bianchi.

Dal 12 febbraio arriva in libreria il nuovo numero di Satisfiction, il primo free press culturale, la prima e unica rivista di critica letteraria che rimborsa i libri consigliati.

Inediti, anticipazioni, visite ai lavori in corso degli scrittori, Satisfiction è una rivista da leggere pagina per pagina ed è l’unica a prendersi fino in fondo le sue responsabilità.

Per la prima volta nel mondo dei libri vale il principio: “Soddisfatti o rimborsati”!

Una recensione letta su Satisfiction non ha convinto il lettore? Il libro consigliato lo ha deluso? La redazione e i suoi collaboratori sono talmente convinti di quanto propongono che sono pronti a rimborsare al lettore il prezzo di copertina del libro segnalato.

Satisfiction, 56 pagine formato tabloid, è pubblicata da Fastcomm-Sottovoce e distribuita gratuitamente in libreria 120 mila copie.

Ideata da: Gian Paolo Serino

Musa ispiratrice: Roberta Brambilla

Direttore: Miriam Paola Agili

Grafica di: Lorenzo Butti

Coordinamento: Gian Paolo Serino

Redattori: Alessandro Beretta, Alessandro Bertante, Daniele Piccini, Paolo Roversi

Collaborano al nuovo numero di Satisfiction gli scrittori e critici:

Linnio Accorroni, Giulia Belloni,  Alessandro Beretta, Pietro Berra, Alessandro Bertante, Daniele Biacchessi, Paolo Bianchi, Valter Binaghi, Davide Brullo, Angela Buccella, Franco Capacchione, Massimo Carlotto, Alberto Casadei, Giovanni Choukhadarian, Luca Crovi, Matteo Cruccu, Lucio Dalla, Luca Di Fulvio, Vittoria Filippi Gabardi, Andrea Kerbaker, Ettore Malacarne, Luigi Mascheroni, Francesca Mazzucato, Raul Montanari, Bruno Morchio, Davide Musso, Valeria Palumbo, Massimo Parlotto, Seba Pezzani, Alberto Pezzotta, Daniele Piccini, Rosella Postorino, Francesco Prisco, Enrico Remmert, Daniela Rossi, Paolo Roversi, Davide Sapienza, Simone Sarasso, Gian Paolo Serino, Filippo Tuena, Grazia Verasani, Alessandro Zaccuri.

IN QUESTO NUMERO, tra gli altri,  INEDITI e ANTICIPAZIONI di:

Filippo Tommaso Marinetti, L’avvenire della fotografia a Milano

Sul fotodinamismo sappiamo molto, ma sul fotofuturismo sappiamo pochissimo ed è proprio Marinetti a rivelarlo in questo scritto inedito del 1924 sulle luci di Milano e Parigi: “Le città potentemente industriali e quindi ricche di quell’estetica grande e geniale degli avvisi mobili (elettricità e neon) notturni”.

Carmelo Bene, Contro tutti

Una voce indimenticabile, e parole pronunciate anni fa in televisione che finalmente, dopo aver bucato lo schermo, arrivano a incendiare la pagina: “Bisogna sputarsi in faccia continuamente. Lo si faccia tutte le mattine fino alla sera e dalla sera alla mattina, anche nel sonno, contraddirsi continuamente, sfuggire, non essere mai se stessi, non fermarsi mai, così soltanto si è nell’immediato”.

Alessandro Zaccuri, Ogni capolavoro è un codice a barre

Finalista all’ultimo Premio Campiello con Il Signor Figlio, Zaccuri in un esplosivo saggio inedito sugli eccessi dell’interpretazione critica: “Se il fascino è artificiale, perché l’artificio dovrebbe continuare ad affascinarci?”.

Valerio Magrelli, Raccoglimento, Il funerale laico, Piccole stanze d’albergo

Tre poesie inedite del poeta romano per testimoniare la continuità di un’avventura in versi e i 20 anni della rivista Poesia che li ha concesse in anteprima: “Piccole stanze d’albergo, / grandi macchine di solitudine”.

Boris Vian, L’utilità di una letteratura erotica

Un saggio inedito del 1948 dell’irriverente Boris Vian, inventore con Raymond Queneau della “Patafisica”, traduttore dal francese di Raymond Chandler, jazzista e scrittore di culto fin da La schiuma dei giorni: “I veri propagandisti dell’ordine nuovo, i veri apostoli della rivoluzione futura, futura e dialettica, come è ovvio, sono i cosiddetti autori licenziosi. Leggere libri erotici, diffonderli, scriverli, significa preparare il mondo di domani e segnare la strada della vera rivoluzione”.

Barry Lopez, Apologia

Considerato tra i maggiori scrittori americani viventi Barry Lopez ha vinto il National Book Award e l’Award in Literature from the American Academy of Arts and Letters: “Per il sapere, verso il quale siamo sempre in cammino, la visione suggerisce un orizzonte piuttosto che una linea di confine”.

Erri De Luca, Patria, Recinto

Due racconti inediti raccontati da “Pianoterra”, la prospettiva sovversiva del nuovo libro di Erri De Luca: “Allora sí, lontano, mi è scattato il riassunto dell’italiano che sono, uno senza la parola patria, alla quale preferisco varianti come: matria fratria, tanto per dare un cambio ai padri sempre piú a corto di fiato nel ruolo”.


James Sallis, Quando ho rapito Robert Johnson

Un racconto inedito scritto per Satisfiction da James Sallis, romanziere, saggista, traduttore dal francese e dal russo (Queneau, Cendras, Lermontov, Pasternak), autore di dieci romanzi e quattro raccolte di poesie e di una biografia di Chester Himes. Per Giano Neri Pozza a fine marzo uscirà il romanzo Cypress Grove: “C’è tanta di quella gente che ha paura di restare sola. Ma se non riuscite a restare soli, non saprete mai chi siete”.

Jesse Ball, Il settimo giorno

Un giovane autore di culto in America, nato nel 1978, in arrivo da Feltrinelli con un thriller surreale, offre un’anticipazione ai lettori delle avventure di James Sim: “È più crudele essere crudeli quando si è soli, o essere crudeli in presenza di altre persone? Quando si è soli, forse”.

Luigi Mascheroni, What if…? Storia ucronica dell’editoria italiana

Un feulleitton di ipotesi editoriali, ispirato alla serie della Marvel “What if” (“Che cosa sarebbe accaduto se…”), alle prese con la storia delle nostre case editrici: “Cosa sarebbe successo se…Arnoldo Mondadori avesse studiato alla Sorbona, Leo Longanesi avesse rifiutato i finanziamenti di Giovanni Monti e se Elido Fazi se ne fosse rimasto in Inghilterra a contare i soldi”.

Raul Montanari, Gloria a Manzoni nel basso della terra

Non solo scrittore di noir, ma grande lettore di classici, Raul Montanari racconta la passione tutta contemporanea per I promessi sposi: “Avete mai notato, piuttosto, l’incredibile crudeltà con cui Manzoni tratta i suoi personaggi? Li distrugge tutti, fanno tutti, prima o poi, una figura di merda, inclusi i più positivi”.

Filippo Tuena, Manualetto pratico a uso dello scrittore ignorante

Dallo scrittore vincitore del Premio Viareggio 2007 con Ultimo Parallelo, un viaggio inedito tra le timidezze e gli imbarazzi dei primi manoscritti spediti: “In copisteria avrai cura di non fare più di due esemplari del tuo dattiloscritto. Ciò impedirà alla commessa – spesso fingono di essere annoiate, e invece sono molto curiose, soprattutto dei tuoi dattiloscritti – di credere che sei uno scrittore in cerca di editore”.

Lucio Dalla, Lettura a 45 giri

Una rubrica dove chi sa fare note si presta alle pagine, in ogni numero un cantautore non solo suggerisce, ma recensisce un libro tra le ultime novità.

Partiamo con Lucio Dalla che per Satisfiction si è messo nei panni di un critico letterario.

E con successo.

Satisfiction Redazione Milano

Via Mercato 20 – 20121 Milano

SATISFICTION SU GQ

febbraio 2, 2008
Dal numero in edicola ogni mese su GQ consiglio un libro "Soddisfatti o rimborsati".
Lo stesso concetto della rivista Satisfiction, è in arrivo il numero 2 il 12 febbraio -56 pagine, sulle pagine di GQ.
Vi aspetto sulle pagine di GQ dove consiglio motel Life.
Se la recensione vi ha convinto, se il libro vi piacve o se vi ha deluso, se vi piace o no l’idea del "soddisfatti o rimborsati" mi fa piacere conoscere la vostra opinione.
La mail è gqitalia@condenast.it

Willy Vlautin

Motel Life

(Fazi)

Un cantico dei diseredati tra le luci di un’America al neon: molte insegne, poche illuminazioni, fari puntati ovunque a esportare democrazia tanto basta per dimenticarsi la libertà. E’questa la Motel life di un’America bruciata dal suo stesso (de)cantarsi, l’America protagonista di questo romanzo poetico e graffiante, dal suono distorto di un vinile messo in un lettore dvd. E’ l’esordio narrativo di Willy Vlautin, frontman dei Richmond Fontane, che racconta la storia di due fratelli che cercano di fare strada prima che la strada faccia loro. Un romanzo che potremmo definire “on the road” se soltanto la generazione raccontata fosse ancora quella battuta e beata, perduta e lisergica. E invece è l’America (in) folle dei nostri tempi (im)mediati, l’America senza confini degli occhi illuminati dai led delle coscienze. Motel Life è un urlo in una stanza chiusa: un piccolo capolavoro da non perdere che ci porta, battuti ma beati, come naufraghi di un sogno alla deriva dei sentimenti. 

Gian Paolo Serino